• Pubblicata il
  • Autore: Ivano
  • Categoria: Racconti gay
L'amico di scuola 4 - Bolzano Trasgressiva
  • Pubblicata il
  • Autore: Ivano
  • Categoria: Racconti gay

L'amico di scuola 4 - Bolzano Trasgressiva

Io mi stavo mettendo a posto quando sento il mio amico dire alla madre
"Mamma quando potremo vorremmo sposarci, è disposto per farmi contento anche di farsi scopare anche da te"
"Peccato adesso non posso, devo uscire ma se non ha fretta quando rientro me lo voglio godere, quando sarete sposati ce lo scoperemo per bene tutti i giorni e più volte al giorno"
"Mamma piace tanto anche a te vero?"
"Si mi attizza in modo incredibile, appena lo vedo mi diventa duro"
Sentii tutto e mi eccitai, sentirmi dentro il cazzo della signora doveva essere un'esperienza fantastica, rimasi en femme pronto per lei e quando tornò il mio amico e mi vide ancora così sorrise
"Hai sentito tutto ed ora muori dalla voglia di fare sesso con mia madre"
"Si lo ammetto non vedo l'ora di sentire il cazzo di tua madre dentro di me"
"Pensa a quando saremo sposati!! avrai due che ti scoperanno porcellina mia"
"Solo al pensiero mi diventa duro"
"Ragazzi io esco, Ivano tu rimani qui vero?"
"Si signora"
Ci mettemmo a baciarci, lui introdusse subito la sua lingua nella mia bocca, io ero soggiogato da lui e mi feci fare passivamente lui poi mi leccò collo e orecchie facendomi sentire il suo respiro nelle orecchie, ora era sopra di me mi abbassò il perizoma e mi prese le gambe puntò il cazzo e mi penetrò completamente, non si mosse, stemmo a fissarci l'uno negli occhi dell'altro poi mi disse
"Senti se una volta sposati ti effemineresti un pò?"
"e al lavoro?"
"Ci potrebbe pensare mia madre, ha molti agganci sia nella moda sia nei films porno"
"Vedremo al momento"
"Mettiamo che trovi lavoro in uno dei due posti che dicevo allora ti effemineresti per me?"
"Si allora si"
" Allora bisognerà pensarci, appena arriva mia madre ne parlerò, ci sposeremo e inizierai una leggera cura di ormoni, non voglio farti crescere le tette, ma ti voglio effeminarti per portare certi abiti"
"Non mi scopi?"
"Hai voglia?"
"Io ho sempre voglia di te"
"Allora sarai più vogliosa quando arriverà mia madre"
"Comincia tu e poi mi scoperà tua madre!"
"Stai diventando una ninfomane"
"Può darsi, non ti piaccio più allora?"
"No questo no anzi saperti sempre vogliosa mi fà felice
"Sono arrivata, Ivano c'è ancora?"
"Si mamma ha voglia di te, vieni"
"Eccomi"
Quando la vidi mi si fermò il fiato, era stupenda, procace, un corpo lussurioso coperto da un abito leggerissimo corto dal colore rosso fiammante, era tutta rossa, la parure e le scarpe, mi venne vicino sorridente, subito tolse l'abito e scorsi l'intimo anche lui rosso, mi sorrise
"Allora sei pronta per me tesoro?"
"Signora sono strafelice di far sesso con lei, sono pronta mi prenda voglio sentire dentro di me il suo godimento"
"Caro Ivano vedrà se sposerai mio figlio avrai due amanti che ti soddisferanno per bene"
La signora salì sul letto, prese le mie gambe inguainate da un paio di calze nere a rete, se le mise sulle spalle e puntò il suo uccellone al mio culo, entrò subito per un pò, ci baciammo e i suoi capelli mi coprirono il viso, scese verso di me e il mio corpo scomparve sotto il suo, poi diede un'altro colpo e mi venne dentro tutta
"Ivano vedi? hai il culo già pronto per il mio cazzone"
"Non vedevo l'ora di sentirla dentro di me"
"Che tesoro sei, allora vieni tutti i giorni e poi verrai con noi in ferie"
"Magari"
"Bene allora questa estate verrai con noi in ferie, sarai sempre en femme"
Sentire quel grosso cazzo dentro di me mi mandava in estasi e pensare di fare 15 giorni con loro per me voleva dire andare in paradiso ma ad un tratto la signora cominciò a scoparmi, dapprima lentamente poi piano piano il ritmo aumentò ed io persi la testa
"Ohhhh signora signora siii siiii, mi scopi, sono vostro"
"Che tesoro sei, sai potrei anche innamorarmi anch'io di te"
" Ed io sarei felice, mi scopi signora mi scopi, entri dentro di me e mi goda dentro la prego siiii"
"Ma non potresti dormire qui questa notte?"
"Purtroppo no, mio padre è via per lavoro e a mia madre non piace stare sola, ha paura"
"Peccato perchè frà mio figlio e me ti avremmo soddisfatto per bene, ho capito che ti piace essere scopato e Lola è ilo nome giusto per te ed ora ti sborro dentro Lola, sentilo tesoro sentilo e dopo assaporalo per bene, questa sborra ti riempirà le vene"
"Ohhhhh siii siii che bello sentirla dentro siiiiiii"
"Mamma tu hai ancora agganci nella moda o nel porno"
" Si tesoro"
" Potresti trovargli un lavoro lì"
" La tua Lola è più adatta per i films porno"
"Lo credo anch'io"
" E se diventassi uno scrittore?"
Ambedue si voltarono verso di me incuriositi
" Sapete è solo un anno che scrivo, ho pubblicato due libbri che sono andati benino, così rimarrei a casa tuttoil giorno per voi"
Gli occhi della signora si infiammarono di puro sesso
"Certo così sarai a mia disposizione tutto il giorno e alla sera puzzerai di sborra quando tornerà mio figlio ti finirà così durante la notte dormirai soddisfatta, telefono subito ad un mio amico"
"Signora ho già un editore, dobbiamo sposarci io e suo figlio, andremo in Svezia"
"Perchè in Svezia?"
" Perchè la sono decenni che è una cosa normale, dimenticavo suo figlio mi vuole effeminare"
"Non sarebbe male ma niente tette"
"Signora dovrebbe conoscere la mia famiglia, sà i miei genitori non sanno che sono gay e passivo"
"Non gliel'hai detto ancora?"
"No ho paura che non mi accettino"
"Bè se non ti accettano sarai tutto per noi Lola"

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati